Internazionalmente il calcio a 5 è conosciuto come futsal, termine inglese che unisce le parole fùtbol (calcio) e salòn (salone, inteso come struttura sportiva al chiuso). Lo sport è nato in Uruguay nel 1933 grazie ad un professore che voleva far giocare i propri studenti a calcio ma aveva a disposizione solo una piccola palestra al chiuso.
In Italia dal 1983 esiste un campionato ufficiale di futsal organizzato dalla FIGC che suddivide le partite nazionali in tre categorie (A, A2 e B), quelle regionali due categorie (C1 e C2) e quelle provinciali nella categoria D. Anche se spesso viene considerato uno sport da giocare tra amici e non a livello agonistico, la Nazionale Italiana di Calcio a Cinque è molto importante a livello internazionale: numerose sono state le sue vittorie che nel 2004 hanno fatto giungere la squadra italiana in finale durante i mondiali a Taiwan e nel 2003 le hanno permesso di diventare Campione d’Europa.
In base a questa distinzione è necessario prestare attenzione alla suola. Se giochiamo su un terreno in erba sintetica abbiamo bisogno di una scarpa con tacchetti per avere grip sul terreno. I tacchetti dovranno essere bassi, ravvicinati e in quantità considerevole, diversamente dalle scarpe calcio con tacchetti che ne hanno molti di meno e sono molto più alti. Nel caso in cui giochiamo su una superficie indoor avremo bisogno di una scarpa in gomma liscia per superfici altrettanto lisce, quasi sempre parquet.
Una volta scelta la suola passiamo alla tomaia. La tomaia è la parte superiore di una calzatura. La tomaia delle scarpe da futsal è generalmente molto solida, per proteggere il piede da urti e scontri che in questo sport sono molto frequenti. Anche la punta della scarpa è rinforzata, per permettere di effettuare tiri “di punta” che, essendo potenti, veloci e precisi, sono molto utilizzati in questo sport. La differenza dei materiali influisce sia sull’utilizzo che sul prezzo della scarpa.
La scelta principale in questo caso è: scarpa in pelle o scarpa sintetica?
Se in una scarpa da calcetto si cercano la comodità, la morbidezza e soprattutto il tocco di palla, senza dubbio sceglieremo la pelle. Una negatività di questo tipo di materiale è che, con il tempo, tende ad allargarsi, si può appesantire se si gioca con la pioggia e comunque richiede manutenzione.
Se desideriamo una scarpa leggera, che “non si sente ai piedi” e che necessita di poca manutenzione la scelta ricade senza dubbio su una scarpa con tomaia sintetica.